Notizie del giorno
-
Lavoro
Licenziamento
Il lavoratore può comunicare la malattia via fax se previsto dal regolamento aziendale
La Cassazione ha respinto il ricorso presentato da un'azienda contro il reinserimento del dipendente che aveva notificato la sua assenza per malattia da un paese straniero tramite fax, un metodo non convenzionale ma accettato dal regolamento interno dell'azienda
-
Lavoro
Opinioni
Appalto ‘aggiustato’, secondo il dipendente, che salva il posto di lavoro
Per i giudici è indiscutibile il diritto del dipendente a riottenere il proprio posto di lavoro, poiché l’accusa da lui formulata nei confronti del datore di lavoro in merito all’assegnazione degli appalti è da ritenere una mera opinione personale, senza alcun contenuto denigratorio o offensivo. Impossibile, quindi, parlare di grave insubordinazione
-
Amministrativo
Concessioni
Legittima la delibera che richiede una dichiarazione di ripudio del nazifascismo
Nel definire le condizioni cui è subordinata la concessione di aree pubbliche, l’amministrazione ben può perseguire l’obiettivo di evitare che esse vengano utilizzate per il perseguimento di finalità antidemocratiche proprie del partito fascista
-
Responsabilità civile e assicurazioni
TSO
I familiari temono possa tentare il suicidio: legittima la sottoposizione a trattamento sanitario obbligatorio
Il paziente si presentava molto aggressivo e gli veniva consigliato di trattenersi in ospedale in osservazione, ma poiché negava il suo consenso alla volontaria permanenza in ospedale, il medico di turno convocava lo psichiatra che, visitatolo, riteneva opportuno fosse trattenuto in ospedale anche contro la sua volontà
-
Locazione e condominio
Controllo
Ristorante nello stabile: fondamentale l’attività di controllo del Comune
Il condominio non può pretendere che il Comune valuti le violazioni delle norme del regolamento condominiale, poiché non può sostituirsi al giudice civile
-
Civile e processo
Habitat familiare
Immobile alla donna anche se spesso si trasferisce col figlio dai nonni materni
I giudici precisano che, in tema di separazione personale dei coniugi, l’allontanamento infrasettimanale dalla casa familiare per cinque giorni lavorativi, ove determinato da ragioni di lavoro e di accudimento di un figlio minore, non è connotato dal carattere di stabilità che integra la condizione essenziale per la revoca dell’assegnazione della casa familiare