Danneggiati i fiori e rimosso un cero da una tomba: risarciti i familiari della defunta
Provvedimento a corredo della condanna dell’uomo ritenuto colpevole di vilipendio delle cose destinate al culto della defunta
Decisiva l’assenza di elementi che consentano di attestare una partecipazione attiva a episodi di violenza, di minaccia o di intimidazione, di natura tale da porre in pericolo la sicurezza pubblica o da creare turbative per l’ordine pubblico
Necessario però che la sproporzione sia riconducibile alle rinunce professionali compiute dall’ex coniuge che richiede l’assegno divorzile