Legittima la ditta di onoranze funebri che ‘divide’ il personale con altre imprese
Smentita la posizione assunta dalla Regione Campania, che aveva negato a un’impresa l’iscrizione nel ‘Registro regionale’
Decisiva l’assenza di elementi che consentano di attestare una partecipazione attiva a episodi di violenza, di minaccia o di intimidazione, di natura tale da porre in pericolo la sicurezza pubblica o da creare turbative per l’ordine pubblico
Necessario però che la sproporzione sia riconducibile alle rinunce professionali compiute dall’ex coniuge che richiede l’assegno divorzile