La necessità di un tenore di vita adeguato ad un ambiente alto-borghese non può influire sul quantum dell’assegno divorzile
Rimessa in discussione la cifra che dovrà essere versato dall’uomo all’ex moglie
Decisiva l’assenza di elementi che consentano di attestare una partecipazione attiva a episodi di violenza, di minaccia o di intimidazione, di natura tale da porre in pericolo la sicurezza pubblica o da creare turbative per l’ordine pubblico
Necessario però che la sproporzione sia riconducibile alle rinunce professionali compiute dall’ex coniuge che richiede l’assegno divorzile